
Il triangolo di Pikler – attrezzo imprescindibile
Il triangolo di Pikler è stato ideato oltre 100 anni fa dalla pediatra Emmi Pikler, che si concentrava sullo sviluppo sano e naturale della psicomotricità nei bambini, con un’enfasi particolare sulla motricità grossolana. Grazie a strumenti correttamente scelti e sicuri – tra cui spicca senza dubbio il suo triangolo – i bambini fin dalla tenera età possono esplorare autonomamente le proprie capacità motorie, acquisendo sicurezza in sé stessi, coraggio e consapevolezza del proprio corpo. Tra i maggiori benefici del triangolo di Pikler troviamo anche lo sviluppo della propriocezione, ovvero la capacità del cervello di percepire la posizione del corpo nello spazio. Un corretto sviluppo di questa capacità è fondamentale per una buona coordinazione tra cervello e muscolatura. Il triangolo di Pikler aiuta inoltre il bambino a valutare in sicurezza le sfide motorie e i rischi connessi all’altezza o al mantenimento dell’equilibrio in nuove posizioni. Combinando il triangolo con l’arco e la pedana bifacciale, potrete creare nuove sfide creative e scoprire insieme al vostro bambino infinite possibilità per uno sviluppo libero e corretto.
6 motivi per cui la torre montessoriana è una buona idea
State pensando di acquistare una torre montessoriana? Ecco alcuni motivi per cui questa soluzione è un valido alleato per il vostro bambino – e, non da ultimo, anche per voi:
1. La sicurezza del bambino è la priorità di ogni genitore. La torre montessoriana è solida e stabile. A differenza di una normale sedia, è protetta su tutti i lati per evitare che il bambino possa cadere o perdere l’equilibrio.
2. Il bambino può concentrarsi pienamente su ciò che sta facendo o osservando, senza paura dell’altezza o del rischio di cadere.
3. Le attività condivise come la preparazione di snack, il lavaggio di frutta e verdura o cucinare insieme acquisiranno un nuovo significato: potrete dedicarvi al vostro bambino senza pensieri.
4. La torre montessoriana è utilissima anche in bagno. Lavarsi le mani o i dentini non è mai stato così semplice!
5. Vedere il vostro bambino orgoglioso di sé perché riesce a vedere e raggiungere dove arrivate voi è un’emozione impagabile.
6. Finalmente un po’ di sollievo! Le vostre braccia e la vostra schiena vi ringrazieranno.
Montessori in breve
Se riusciamo a guidare i bambini in modo naturale verso l’autostima, il pensiero libero e la creatività, cresceranno come persone sicure di sé, creative e con una mente indipendente. Con questa idea visse e lavorò Maria Montessori, dottoressa e insegnante italiana, fondatrice del principio e del metodo Montessori. I bambini assorbono naturalmente e senza sforzo le informazioni che li circondano. Le elaborano con i propri ritmi e modalità, mentre noi genitori li accompagniamo in questo percorso. Il bambino si orienta spontaneamente verso un’attività sulla base di impulsi e interessi interni, e grazie agli strumenti e ai giocattoli giusti possiamo individuare le sue inclinazioni senza bisogno di guidarlo esplicitamente. L’accento è posto sull’apprendimento sensoriale, il modo naturale in cui si impara fin dalla nascita. E come possiamo essere loro d’aiuto nel modo più corretto? Seguite il motto: “Aiutami a fare da solo.”